Reazioni agli arresti, l'attacco dopo Firenze


© Dopo Firenze l'attacco ai movimenti sociali “Gli arresti di questa notte sono una operazione politica e ideologica, in contrasto con tutti i principi dello stato di diritto” rispondono così gli organizzatori del Forum Sociale Europeo convinti che le accuse di cospirazione politica, sovversione dell'ordine economico, propaganda sovversiva “si sgonfieranno da sole”. Chiedono l’immediata scarcerazione per Francesco Caruso e tutti gli altri che hanno subito l’arresto e che venga fatta piena luce su coloro che definiscono “responsabili di questo ennesimo tentativo di criminalizzare le lotte sociali e i movimenti”. Rete Lilliput esprime solidarietà alle persone arrestate e alla magistratura che "deve spiegare con chiarezza agli interessati e all'opinione pubblica quali elementi ha in possesso per accusare le persone arrestate di atti così gravi. E' necessaria un'operazione di trasparenza che sollevi ogni dubbio sui tentativi di criminalizzare il movimento." Lorenzo Guadagnucci, il giornalista che ha scritto "Noi alla Diaz" e membro del comitato "Verità e giustizia per Genova", ha ricordato che "a un anno e 4 mesi dai fatti nessuno ha mai preso le distanze nemmeno da un episodio grave e infamante per le forze dell'ordine come il blitz alla Diaz, nemmeno il capo della polizia, De Gennaro". Secondo Attac Italia "la stessa imputazione di associazione sovversiva finalizzata al sovvertimento dell'ordine costituzionale richiama il fatto che chi si muove per cambiare il mondo va trattato alla stregua di un criminale". Benetollo dell'Arci lo commenta un "provvedimento inquietante, del tutto lontano da ciò che rappresenta lo stato di diritto”. [15.11.2002]
» Fonte: © Forum Sociale Europeo, Rete di Lilliput, Attac, Comitato Verità e Gistizia;
» Approfondimento: © Dossier Forum Sociale Europeo, "Vogliono criminalizzare il movimento";